Esce Ceneri postatomiche, di Christian Humouda

KippleBlog

Kipple Officina Libraria è lieta di presentare, nella collana VersiGuasti, “Ceneri postatomiche” di Christian Humouda, un viaggio in cui l’Autore vive e racconta il mondo nuovo che si è creato a seguito dell’evento innominato e necessario, dove vi è un tema che ricorre in modo incessante, coverun topos narrativo su cui soffermarci. Si tratta della lingua sconosciuta che il poeta incontra nel mondo che va vivendo.

Non deve apparire strano se il mondo che circonda il poeta è ontologicamente diverso da quello che ha lasciato anche il linguaggio, che in fondo è creatore di ciò che esiste, che deve essere diverso. Un linguaggio incomprensibile che descrive una realtà che appare così aliena da annientare ogni abitudine, intrecciare disordinatamente i colori e sbarazzarsi di ogni legge fisica precedentemente conosciuta.
E in questo mondo alieno, ma così presente nella narrazione poetica, incrociamo rassegnazione, nuove strane forme di felicità, tensione…

View original post 400 altre parole

Ceneri postatomiche – Christian Humouda

18250_989151267819930_7514220798694122175_n

CENERI POSTATOMICHE di Christian Humouda | eBook

> collana VersiGuasti, vol. 5, a cura di Alex Tonelli
> cover di Flavia Morra

Benvenuti nell’Universo post atomico! Benvenuti nell’Oltre in cui ogni cosa non ha significato alcuno, in cui il dolore è caratteristica ontologica dell’esistenza, del reale e dove tutto si maschera di delirante surrealismo.
Siamo aldilà delle poetiche ciniche di un Houellebecq, della disillusione alla Cioran, e persino oltre la rassegnata accettazione del “Caligola” di Camus.
Siamo stati eruttati oltre il vortice più basso del buco nero, in un mondo che non riconosciamo, non comprendiamo.
Non conosciamo ancora, sembra dirci il poeta. Il mondo è lì e lui non fa altro che viverlo. Non c’è nessun intento epistemologico in quello che Humouda fa, nessuna intenzione antropologica o semplicemente etnografica. Il poeta non è viaggiatore ottocentesco avido di scoperte nuove, di avventure mirabolanti in mondi esotici e lontani; esploratore che però sa che ciò che l’attende sarà sempre un tè delle cinque in un salotto elegante e vittoriano.

———————————————————————————————
Scopri Ceneri Postatomiche – Christian Humouda:
> in #offerta #speciale su Kipple a 0,95 € |http://goo.gl/XDZZiZ
> su Amazon | http://goo.gl/mPHrIT
———————————————————————————————

L’AUTORE
Christian Humouda, nato a Genova nel 1981 e laureatosi in Comunicazione a Savona, si specializza in giornalismo a indirizzo politico presso l’Università di Genova. Divide i suoi campi d’interesse tra: arte, poesia, cinema, recensioni e scrittura. Dal 2013 è vice capo redattore di Words Social Forum. Ha partecipato a vari concorsi poetici e scientifici e pubblicato per riviste online tra cui Bibbia d’Asfalto – Poesia Urbana e Autostradale, Nova Rivista d’arte e per la Fondazione di Palazzo Ducale. Nel 2014 il suo articolo “Icastica raccontata da un viaggiatore”, mostra internazionale promossa dalla città di Arezzo, è stato condiviso su diverse testate giornalistiche.
È finalista al 9° festival Internazionale di poesia “La città dei poeti” di Genova e vincitore del premio Fondazione Prof. Michele Erede con un saggio dal titolo “La politica nell’era di internet. Vantaggi e pericoli”, pubblicata per Ecig. “Ceneri postatomiche” è la sua prima silloge poetica.

 

Ceneri Postatomiche è acquistabile qui:

Feltrinelli: http://www.lafeltrinelli.it/…/ebo…/christian-humouda/2713173

Mondadori: http://www.mondadoristore.it/Ceneri-postatomiche-Christi…/…/

 

Gli alieni bambini di Laira Maganuco

Words Social Forum

12325711_451482865041751_1198742620_o

Benvenuta su WSF Laira
“Laira Maganuco, l’artista, la donna, la scultrice, come descriverebbe se stessa?”

Mah, il termine scultrice potrebbe in parte definirmi, ma nei miei lavori utilizzo più tecniche artistiche oltre a quella scultorea. La definizione che mi rispecchia di più credo sia: “artista”. Secondo la mia accezione, l’essere artisti non  è semplicemente un qualcosa legato alla volontà di creare, ma possiede una connotazione più profonda e spirituale. E’ un qualcosa che nasce da dentro, o lo si possiede oppure no. Per cui, volendo rispondere alla tua domanda, si, sicuramente mi definirei: “un’artista”.

“Come e quando nasce la tua passione per l’arte?”

Dall’infanzia, sono sempre stata una bambina a cui piaceva fare sculture con il Dido e il Das, il bisogno di creare è qualcosa che ha sempre albergato dentro di me.

12722667_451482545041783_97074176_o12421957_451482538375117_2103434135_o

“Quando hai capito che la scultura sarebbe stata il tuo mezzo espressivo?”

Ricollegandomi alla domanda precedente posso dire che il mio percorso…

View original post 608 altre parole

“Body worlds” di Gunter Von Hagen

Words Social Forum

7ec70ae8fb3758d66b6bdc4a1a90a823Il “Body worlds” di Gunter Von Hagen sbarca ai Magazzini del Cotone di Genova. La mostra seguita da quaranta milioni di visitatori nel mondo, approda per la prima volta sulle coste liguri, regalandoci centosessanta opere disposte in sezioni anatomicamente dedicate. Insieme alle dissezioni degli organi troviamo corpi modellati in posizioni dinamiche di difficile riproducibilità, che ci lasciano pensierosi e affascinati dietro alle teche di vetro che li contengono.

Una retrospettiva questa che ha come percorso tematico il funzionamento del sistema cardiovascolare, il cuore e le numerose  malattie a cui il nostro organismo può essere soggetto.

Un’occasione unica per vedere da vicino cosa si nasconde sotto alla nostra pelle e quali sono le possibili cause di degenerazione e malattia dei nostri organi.

Le stanze sono suddivise secondo un preciso percorso tematico, che si apre su una pila di barili color rosso, (rappresentazione dei settemila litri che il nostro cuore pompa ogni…

View original post 228 altre parole

La poetica musicale di Luca Isidori

Words Social Forum

12810059_1000521220014054_1440017893_o

Benvenuto su WSF Luca,

Chi è Luca Isidori, attore, poeta e..?

Grazie mille Christian dell’ospitalità.
Forse musicista, performer.
Infatti sto portando “in tour” “Nuovosole” ,una raccolta che ha riscosso ottimi consensi, attraverso la formula ormai per me consolidata della “Performance poetica”, in cui si mescolano alla poesia il linguaggio teatrale oltre appunto alla musica con alcuni pezzi per chitarra che ho scritto l’anno scorso e riarrangiati poi per chitarra e clarino per le performances.
Mi piace essere eclettico, appassionato di tutto, delle commistioni tra arti diverse.

12804274_1000528480013328_41749351_n12443222_1000521563347353_629690982_n

12822160_1000521303347379_1048763945_n

Nel tuo ultimo lavoro “Nuovo Sole”, leggiamo delle poesie brevissime. Un misto tra ermetismo ungarettiano e haiku. Come nasce questo lavoro e cosa dice di te?

“Nuovosole” è un lavoro particolare. Rappresenta per me un riscatto. Un segnale vivo di tenacia. Il primato della volontà personale rispetto agli eventi esterni. È una riflessione sul tempo, sul senso della vita, sul senso della vita nel…

View original post 1.255 altre parole

Macbeth di Justin Kurzel

Words Social Forum

set_macbeth_michael_fassbender_marion_cotillard.jpgIl mito di re Macbeth torna al cinema in una nuova versione filmica, riadattata ai nostri giorni. La tragedia breve di Shakespeare rivive nei visi e nelle movenze di Michel Fassbender e Marillon Cotillard, perfetti interpreti di un dramma umano, che unisce l’eroismo epico alla più lucida e folle brama di potere.

La trama si snoda seguendo il percorso già solcato da Shakespeare e narra del valoroso guerriero Macbeth, che dopo aver riportato un’eroica quanto insperata vittoria contro il traditore Macdonwald acquista una gloria inaspettata e sofferta.

Le figure fondamentali che profetizzano la sua ascesa al potere sono le tre streghe, (le norne della tradizione norrena) che dal momento della loro apparizione sussurrano nell’aria sporca le loro predizioni. Parole enigmatiche e bellissime che narrano di fasti infiniti e gloria eterna. Tre donne sfregiate e ambigue, che appaiono come visioni nella mente traumatizzata del protagonista e di Banquo.

Macbethvideo-macbeth-lady-macbeth-featurette-videoSixteenByNine1050macbeth-poster2-social

E’ un’opera ibrida…

View original post 220 altre parole

Emanuela Valentini, anima d’inchiostro

Words Social Forum

2015-12-28 22.12.41

Benvenuta su WSF Emanuela

Eccomi qua.

Come e quando nasce la tua passione per la scrittura?

Si tratta di un amore innato. Io amo scrivere da quando, quattrenne, mia mamma mi insegnò l’alfabeto. Non appena compresi che grazie alla conoscenza di quei simboli e per mezzo di una penna avrei potuto costruire tutte le parole del mondo, scattò in me un senso di felicità quasi troppo grande per stare dentro al mio cuoricino. Quella gioia raddoppiò quando mi resi conto che sommando le letterine, e poi le sillabe, riuscivo a leggere parole già scritte: magia! Potevo leggere e scrivere tutte le storie del mondo.

In che modo l’Emanuela scrittrice descriverebbe l’Emanuela donna e viceversa?

Esiste una sola Emanuela. Una sola Emanuela che racchiude tutti i difetti di chi scrive con furia e accanimento, di chi studia perché quello che fa le sembra sempre insufficiente, di chi antepone la disciplina ferrea…

View original post 1.570 altre parole

Intervista a Manuela Maroli

Words Social Forum

dd1b7f4f-e9c1-4e39-bf91-65d74c4dc4d3 The wounded child ( 2014 ) Bibliocaffè letterario, ROMA ( IT ) Thanks to Ilaria Palomba & Luigi Annibaldi

09a6b1ce-a32f-4234-9b76-19366106bcb0 The wounded child ( 2014 ) Bibliocaffè letterario, ROMA ( IT ) Thanks to Ilaria Palomba & Luigi Annibaldi

In culo oggi no
mi fa male

E poi vorrei prima chiacchierare un po’ con te
perché ho stima del tuo intelletto

Si può supporre
che sia sufficiente
per chiavare in direzione della stratosfera

Jana Cernà
Benvenuta su Words Social forum Manuela!

Grazie dello spazio che mi avete concesso, affronto quest’intervista con la massima spontaneità e trasparenza, come se fossimo in un salotto tra amici e colgo l’occasione per salutare i lettori del vostro centro sociale dell’Arte!

Come e quando nasce il tuo percorso artistico “trasfigurativo” in Marked Melody?

Voglio fare una precisazione, il mio percorso artistico nasce nel 1999, nel campo della Body Art, la mia interiorità “chiamava” a gran voce…

View original post 1.775 altre parole

La Grande Madre – Palazzo Reale Milano 2015

Words Social Forum

IMG_4588

Inno a Iside

Perche’ io sono la prima e l’ultima,
Io sono la venerata e la disprezzata,
Io sono la prostituta e la santa,
Io sono la sposa e la vergine,
Io sono la mamma e la figlia,
Io sono le braccia di mia madre,
Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli.
Io sono la donna sposata e la nubile,
Io sono colei che da’ la luce e colei che non ha mai procreato,
Io sono la consolazione dei dolori del parto.
Io sono la sposa e lo sposo,
E fu il mio uomo che mi creo’.
Io sono la madre di mio padre,
Io sono la sorella di mio marito,
Ed egli è il mio figliolo respinto.
Rispettatemi sempre,
Poiché io sono la scandalosa e la magnifica.

La splendida cornice milanese di Palazzo Reale ospita “La grande Madre”, una mostra totalmente al femminile ideata e prodotta…

View original post 352 altre parole

Il candore arcaico di Henri Rousseau (Palazzo Ducale – Venezia)

Words Social Forum

henri_rousseau

“Autoritratto – 1893”

La reggia del Doge di Venezia ospita la retrospettiva pittorica di Henri Rousseau. Il doganiere autodidatta e ingenuo che viene ormai considerato universalmente come il precursore dell’arte Naif.

La sua pittura simbolica e ricchissima di colori si mostra fiera e onirica nelle otto sezioni che compongono la mostra veneziana.

Non particolarmente amato dalla critica del suo tempo per il suo stile bidimensionale e semplice, colpisce al cuore invece quella che sarà l’elité intellettuale e pittorica del periodo.

Autori come Apollinaire, Jarry uniti ad altri grandi nomi della pittura del tempo come Cezanne, Carrà, Frida Kahlo, Diego Rivera, Kandiskj, Picasso renderanno Rousseau un artista spartiacque che accompagna la fine della pittura classica e conduce alla nascita della pittura Naif.

La carriera artistica ed umana di Rousseau inizia a Naval, piccola città francese in cui il pittore nasce e muove i primi passi nel mondo. Figlio di una famiglia…

View original post 330 altre parole